Biomeccanica

PRINCIPALI MOVIMENTI DEL CORPO E MUSCOLI ANTAGONISTI

Testo e disegni di Stelvio Beraldo

Posizione anatomica

Nota: Posizione del corpo a cui si riferiscono i movimenti descritti. Nei movimenti verso il suolo non viene considerato l’effetto della gravità.

MOVIMENTI DEL PIEDE

FLESSIONE

– Estensore lungo delle dita
– Estensore lungo dell’alluce
– Tibiale anteriore
– Peroneo anteriore
– Pedidio (o Estensore breve delle dita)


FLESSIONE PLANTARE (estensione)

– Gemelli (o Gastrocnemio)
– Soleo
– Peroneo lungo
– Flessore lungo delle dita
– Flessore lungo dell’alluce
Azione secondaria:
– Peroneo breve
– Tibiale posteriore
– Flessore breve delle dita
– Plantare gracile

Nota: La flessione plantare del piede, eseguita con la gamba flessa, avvicina i capi di inserzione dei Gemelli che, pertanto, agiscono con scarsa efficacia.


PRONAZIONE (eversione)

– Peroneo lungo
– Peroneo breve
– Peroneo anteriore
Azione secondaria:
– Estensore lungo delle dita
– Pedidio (o Estensore breve delle dita)


SUPINAZIONE (inversione)

– Tibiale anteriore
– Tibiale posteriore
– Estensore lungo dell’alluce
Azione secondaria:
– Flessore lungo delle dita
– Flessore breve delle dita
– Flessore lungo dell’alluce
– Plantare gracile

MOVIMENTI DELLA GAMBA

FLESSIONE

– Bicipite femorale
– Semitendinoso
– Semimembranoso
– Sartorio
– Gracile (o Retto interno)
– Gemelli (o Gastrocnemio)
– Popliteo
– Plantare gracile

Nota: La flessione della gamba, eseguita con il busto inclinato avanti (flessione del bacino sulle cosce), allontana i capi di inserzione dei muscoli Bicipite femorale (capo lungo), Semitendinoso e Semimembranoso che, pertanto, agiscono con maggiore efficacia.


ESTENSIONE

Quadricipite femorale, formato da quattro fasci:
– Retto anteriore
– Vasto laterale
– Vasto intermedio
– Vasto mediale

Nota: L’estensione della gamba, eseguita dalla posizione di coscia flessa sul bacino, avvicina i capi di inserzione del Retto anteriore che, pertanto, agisce con scarsa efficacia.

MOVIMENTI DELLA COSCIA

FLESSIONE

– Psoas iliaco
– Sartorio
– Tensore della fascia lata
– Pettineo
– Quadricipite femorale (Retto anteriore)
Azione secondaria:
– Lungo adduttore (o 1° adduttore)
– Breve adduttore (o 2° adduttore)
– Gracile (o Retto interno)

Nota: La flessione della coscia sul bacino, eseguita con la gamba flessa, avvicina i capi di inserzione dei muscoli Semitendinoso, Semimembranoso e Bicipite femorale (capo lungo), antagonisti dei flessori. Pertanto il movimento risulterà più ampio.

ESTENSIONE

– Grande gluteo
– Bicipite femorale (capo lungo)
– Semitendinoso
– Semimembranoso
Azione secondaria:
– Grande adduttore (o 3° adduttore)
– Piriforme
– Quadrato femorale

Nota:
– L’estensione della coscia, eseguita con la gamba flessa, avvicina i capi di inserzione dei muscoli Bicipite femorale (capo lungo), Semitendinoso e Semimembranoso che, pertanto, agiscono con scarsa efficacia.
– L’estensione della coscia, eseguita con il busto inclinato avanti (flessione del bacino sulle cosce) e arto teso, allontana i capi di inserzione dei muscoli Bicipite femorale (capo lungo), Semitendinoso e Semimembranoso che, pertanto, agiscono con maggiore efficacia.

ABDUZIONE

– Medio gluteo
– Piccolo gluteo
– Tensore della fascia lata
– Grande gluteo (fasci superiori)
Azione secondaria:
– Piriforme
– Otturatore interno


ADDUZIONE

– Grande adduttore (o 3° adduttore)
– Lungo adduttore (o 1° adduttore)
– Breve adduttore (o 2° adduttore)
– Gracile (o Retto interno)
– Psoas iliaco
Azione secondaria:
– Semitendinoso
– Semimembranoso
– Grande gluteo (fasci inferiori)
– Pettineo
– Otturatore esterno


ROTAZIONE ESTERNA

– Quadrato femorale
– Piriforme
– Otturatore interno
– Otturatore esterno
– Grande gluteo
– Medio gluteo (fasci posteriori)
– Piccolo gluteo (fasci posteriori)
– Sartorio
– Psoas iliaco
– Bicipite femorale (capo lungo)


ROTAZIONE INTERNA

– Medio gluteo (fasci anteriori)
– Piccolo gluteo (fasci anteriori)
– Grande adduttore (o 3° adduttore)
– Tensore della fascia lata

MOVIMENTI DEL TRONCO

FLESSIONE

– Retto dell’addome
– Obliqui interni (o Piccoli obliqui)
– Obliqui esterni (o Grandi obliqui)

ESTENSIONE

– Sacrospinale (Ileocostale e Lunghissimo del dorso)
– Spinali
– Interspinali
– Multifidi
– Intertrasversari
Azione secondaria:
– Quadrato dei lombi
– Gran dorsale
– Dentato posteriore inferiore

ROTAZIONE

– Obliquo esterno (o Grande obliquo)
– Obliquo interno (o Piccolo obliquo)
– Trasverso
– Multifidi

INCLINAZIONE LATERALE (flessione laterale)

– Quadrato dei lombi
– Sacrospinale (Ileocostale e Lunghissimo del dorso)
– Psoas iliaco
– Dentato posteriore inferiore
– Spinali
– Interspinali
– Multifidi
– Intertrasversari
– Obliquo esterno (o Grande obliquo)
– Obliquo interno (o Piccolo obliquo)

MOVIMENTI DELLA SPALLA

ELEVAZIONE

– Elevatore della scapola (o Angolare della scapola)
– Trapezio (fasci superiori)
– Sternocleidomastoideo
– Grande romboide
– Piccolo romboide

ABBASSAMENTO (depressione)

– Piccolo pettorale
– Trapezio (fasci inferiori)
– Succlavio
– Gran pettorale (fasci inferiori)
– Gran dentato

ANTEPOSIZIONE

– Piccolo pettorale
– Gran dentato
– Succlavio
Azione secondaria:
– Gran pettorale
– Deltoide (fasci anteriori)

RETROPOSIZIONE

– Trapezio (fasci medi)
– Grande romboide
– Piccolo romboide
– Gran dorsale

MOVIMENTI DEL BRACCIO

ABDUZIONE ED ELEVAZIONE IN ALTO (in fuori ed in fuori-alto)

Da 0° a 90°:
– Deltoide
– Sopraspinato
Da 90° a 150°:
– Gran dentato
– Trapezio (fasci superiori e inferiori)
Oltre 150° (inclinazione laterale del tronco):
– Quadrato dei lombi
– Sacrospinale
– Psoas iliaco
– Obliquo esterno (o Grande obliquo)
– Obliquo interno (o Piccolo obliquo)

Nota:
– da 90° a 150° agisce la scapola con una rotazione, trascinando l’omero
– oltre 150° agisce il tronco che si inclina lateralmente e indietro

ADDUZIONE

– Gran dorsale
– Gran pettorale (fasci inferiori)
– Grande rotondo
– Sottoscapolare
– Tricipite brachiale (capo lungo)
– Coracobrachiale

Nota: se il braccio parte dall’alto agiscono anche i muscoli che abbassano la spalla

ANTEPOSIZIONE ED ELEVAZIONE IN ALTO (flessione in avanti e in avanti-alto)

Da 0° a 60°:
– Deltoide (fasci anteriori)
– Coracobrachiale
– Bicipite brachiale (capo breve)
– Gran pettorale (fasci superiori)
Da 60° a 120°:
– Trapezio (fasci superiori e inferiori)
– Gran dentato
Oltre 120° (estensione del tronco):
– Quadrato dei lombi
– Sacrospinale
– Psoas iliaco
– Obliquo esterno (o Grande obliquo)
– Obliquo interno (o Piccolo obliquo)

Nota:
– da 60° a 120° agisce la scapola con una rotazione, trascinando l’omero
– oltre 150° agisce il tronco che si inclina lateralmente e indietro

ABBASSAMENTO (sul piano sagittale)

– Piccolo pettorale (abbassatore della spalla)
– Gran dorsale
– Gran pettorale (fasci inferiori)
– Grande rotondo
– Tricipite brachiale (capo lungo)

Nota: se il braccio parte dall’alto agiscono anche i muscoli che abbassano la spalla

RETROPOSIZIONE (estensione)

– Gran dorsale
– Deltoide (fasci posteriori)
– Grande rotondo
Azione secondaria:
– Romboide e Trapezio (retropositori della spalla)

FLESSIONE ORIZZONTALE (braccio da in fuori a avanti)

– Gran pettorale
– Deltoide (fasci anteriori)
– Coracobrachiale
– Bicipite brachiale (capo breve)
– Gran dentato (antepositore della spalla)
– Piccolo pettorale (antepositore della spalla)

Nota: La flessione orizzontale del braccio, eseguita a gomito flesso, avvicina i capi di inserzione del Bicipite brachiale che, pertanto, agisce con scarsa efficacia

ESTENSIONE ORIZZONTALE (braccio da avanti in fuori)

– Deltoide (fasci posteriori)
– Gran dorsale
– Grande rotondo
– Piccolo rotondo
– Sottospinato
– Romboide e Trapezio (retropositori della spalla)

ROTAZIONE ESTERNA

– Sottospinato
– Sopraspinato
– Piccolo rotondo
– Deltoide (fasci posteriori)

ROTAZIONE INTERNA

– Gran dorsale
– Gran pettorale
– Grande rotondo
– Sottoscapolare
– Deltoide (fasci anteriori)

MOVIMENTI DELL’AVAMBRACCIO

FLESSIONE

– Bicipite brachiale
– Lungo supinatore (o Brachioradiale)
Azione secondaria:
– Brachiale anteriore
– Grande palmare (o Flessore radiale del carpo)
– Cubitale anteriore (o Flessore ulnare del carpo)
– Flessore superficiale delle dita
– Pronatore rotondo
– Palmare lungo

Nota: Nella flessione dell’avambraccio, eseguita con l’avambraccio supinato, il Bicipite brachiale esercita una azione più efficace rispetto alla posizione di braccio pronato

ESTENSIONE

– Tricipite brachiale
– Anconeo

PRONAZIONE (rotazione interna)

– Pronatore quadrato
– Pronatore rotondo
– Palmare lungo

SUPINAZIONE (rotazione esterna)

– Supinatore breve
– Bicipite brachiale
– Lungo supinatore (o Brachioradiale)
– Estensore breve del pollice
– Estensore lungo del pollice

MOVIMENTI DEL POLSO E DELLA MANO

FLESSIONE DEL POLSO

– Grande palmare (o Flessore radiale del carpo)
– Cubitale anteriore (o Flessore ulnare del carpo)
– Flessore superficiale delle dita
– Flessore profondo delle dita
Azione secondaria:
– Palmare lungo
– Palmare breve
– Flessore lungo del pollice

Nota: La flessione del polso, eseguita con il gomito flesso, avvicina i capi di inserzione dei muscoli Grande palmare, Cubitale anteriore e Palmare lungo. Pertanto agiscono con minore efficacia

ESTENSIONE DEL POLSO

– Estensore radiale lungo del carpo (o 1° radiale esterno)
– Estensore radiale breve del carpo (o 2° radiale esterno)
– Cubitale posteriore (o Estensore ulnare del carpo)
– Estensore comune delle dita
Azione secondaria:
– Estensore lungo del pollice
– Abduttore lungo del pollice

FLESSIONE DELLE DITA

– Flessore profondo delle dita
– Flessore superficiale delle dita
– Lombricali
– Interossei palmari e dorsali
– Flessore lungo del pollice

ESTENSIONE DELLE DITA

– Estensore comune delle dita
– Estensore proprio dell’indice e del mignolo
– Lombricali
– Interossei volari
– Estensore lungo del pollice
– Estensore breve del pollice

Per i dettagli sull’azione di ogni singolo muscolo: Anatomia funzionale dei principali muscoli


Stelvio Beraldo

Maestro di Sport

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