Integratori: sempre più efficaci per il benessere di muscoli e ossa
Quando si fa sport, a seconda della tipologia di attività sono diverse le parti del corpo che appaiono sollecitate. Si tratta soprattutto di muscoli e ossa, sottoposti in particolare nelle discipline aerobiche a stress anche piuttosto importanti.
Diverse le pratiche messe in atto dagli atleti, quelli professionisti così come coloro che si cimentano a livello amatoriale. Soluzioni che tendono tra loro a integrarsi in maniera armonica e vedono un ausilio sia a livello fisico sia alimentare e persino parafarmaceutico.
Se da un lato è in atto una rivalutazione importante dell’attività in sala pesi, in grado di contrastare la comparsa di possibili infortuni grazie a un rafforzamento a livello muscolare, un’abitudine sempre più diffusa è quella che interessa l’utilizzo di integratori mirati.
Tra questi, uno dei più utilizzati dagli sportivi è Meritene Mobilis, complice la formulazione efficace e ben bilanciata.
Se vi state domandando per quanto tempo si può prendere meritene mobilis senza andare incontro ad alcun rischio per la salute, l’indicazione di base è quella di un periodo minimo di tre mesi. Rispettando le dosi consigliate e riportate all’interno del foglietto illustrativo tale termine temporale può essere tranquillamente superato.
L’assunzione, infatti, non è limitata nel tempo e può avvenire ogni giorno senza alcun bisogno di interrompere il trattamento: queste le indicazioni della stessa casa produttrice. L’efficacia, come già detto poc’anzi, si comincia a vedere dopo un periodo di tre mesi. In questo articolo analizziamo una questione sempre più oggetto di riflessione e domande, in ambito sportivo: gli integratori sono davvero efficaci per il benessere di muscoli e ossa?
Una domanda che porta a un’altra domanda, ovvero come utilizzarli? Continuate a leggere e potrete saperne qualcosa di più!
Integratori alimentari: a cosa servono nello sport?
Gli integratori pensati per lo sport vedono formulazioni piuttosto eterogenee, modulate a seconda dei fini per cui sono pensate.
A livello generale consentono, come nel caso di Meritene Mobilis, di migliorare la condizione di ossa, articolazioni e muscoli, in modo particolare per quelle persone che avvertono condizioni quali stanchezza e/o debolezza a tali livelli.
Sono utili, quindi, per avere più energie durante la pratica sportiva, ma possono anche rivelarsi funzionali qualora la persona desiderasse perdere peso, in quanto si rivelano utili a migliorare il funzionamento del metabolismo, aiutando a bruciare i grassi.
È importante tenere presente che tali prodotti non si sostituiscono a un’alimentazione bilanciata, varia e completa, quanto piuttosto la completano, incentivando al raggiungimento di uno stato nutrizionale ottimale.
In questo modo l’atleta ha tutti gli strumenti sia per migliorare le performance, sia per poter recuperare in maniera ottimale nel periodo successivo alla pratica. Qualcosa che interessa tanto i professionisti quanto coloro che si dilettano a fare esercizio nel tempo libero, anche saltuariamente.
Più il livello è alto, maggiore è il lavoro che interessa l’organismo, con la conseguenza di andare incontro a fenomeni di sudorazione intensa e a un consumo energetico che può essere anche il doppio rispetto a quello delle giornate di riposo.
La persona registra una perdita importante di nutrienti, vitamine e sali minerali, per i quali il ripristino tramite l’alimentazione può non rivelarsi sufficiente.
È qui che entrano in gioco gli integratori, per i quali si rivela sempre utile un confronto con professionisti quali dietologo, nutrizionista, preparatore atletico e medico dello sport.
Saranno loro a poter dare un parere su quali caratteristiche è importante abbia il prodotto da assumere, in modo da ottimizzarne i benefici, a seconda dell’attività praticata.
Come utilizzarli
C’è un’abitudine che si rivela essenziale adottare, prima dell’utilizzo di qualsiasi farmaco o prodotto affine: leggere il foglietto illustrativo, nel quale si trovano scritte le modalità d’uso e le possibili controindicazioni. Si trova disponibile anche online, risultando consultabile prima dell’acquisto.
È riportata sia la dose giornaliera consigliata, da evitare assolutamente di superare, sia la modalità d’assunzione.
La maggior parte degli integratori risultano da evitare per le donne in gravidanze e per quelle in stato di allattamento, nonché in presenza di altre possibili patologie con cui potrebbero non andare d’accordo. In tutti questi casi è meglio richiedere il parere di un medico.
Per fare un esempio, chi avesse dei problemi ai reni può avere possibili effetti spiacevoli in presenza della creatina, la quale, interagendo con i farmaci nefrotossici, tende a essere controindicata.
Ogni integratore è diverso, è un mondo a sé potremmo dire, anche tra prodotti che appartengono alla medesima categoria. Per questo è bene muoversi con attenzione prima dell’uso.
Concludiamo con una nota che potrebbe sembrare banale ma non lo è. Conservare gli articoli farmaceutici nel modo adeguato si rivela imprescindibile. In caso di dubbi è possibile sempre leggere il foglietto illustrativo dove sono indicate le modalità specifiche.
È buona norma conservare il prodotto lontano da possibili fonte di calore e dalla luce diretta, oltre che dalla portata dei bambini con età inferiore ai tre anni.
Qualora fosse scaduto non risulta più utilizzabile. In tal senso è da considerare il tempo che intercorre dall’apertura a confezione integra.
