Daniele Scarpa

IL SOGNO … INTERROTTO …

Un Progetto “Impossibile” … Missione “Nudo”
(Mission “Naked”)

GUARDA IL VIDEO (Dribbling RAI 2 - 21 Aprile 2007)

IL PROGETTO
(Dribbling Rai 2 – 21 Aprile 2007)

IMPOSSIBLE … UNTRUE! ]
LA BIOGRAFIA DI DANIELE SCARPA ]
LE IMMAGINI ]
VIDEO MISSION “NAKED” (ADSL) ]
L’ALLENAMENTO ] [ I TEST ] [ IL DIARIO ]
LE MAIL RICEVUTE ] [ IL SOGNO: PECHINO 2008 ]
[ … E IL VIAGGIO CONTINUA ]

Il sogno non si è avverato e il viaggio a Pechino non c’è stato …
Però ci abbiamo provato, ci siamo andati molto vicini e abbiamo comunque dimostrato che si possono ottenere ottimi risultati anche a 43 anni solo allenandosi bene.
L’unico cruccio è che non sarà possibile riprovarci ancora …

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Vivere per scoprire cosa la vita ti può offrire. Vivere per un’idea e a volte farsi male per difenderla.
Riempirsi il cuore di emozioni. Amare con la A maiuscola, piangere fino ad addormentarsi, ridere fino a perdere il respiro e SOGNARE senza smettere mai … E non perché “chi si ferma è perduto”, ma perché il domani senza sogni non avrebbe lo stesso sapore. E se poi il sogno non si avvera, ce ne sarà un altro, lì, pronto, per cui continuare a lottare … SEMPRE!

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Articolo pubblicato sul “Corriere del Veneto” – 28 Giugno 2007
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GARE COPPA DEL MONDO
(Croazia – Ungheria – Francia)

L’impatto con l’effetto “World Cup” è stato assai duro, oltre che emozionante.

Rivedere tanti amici “pagaiatori”, avversari di un tempo, ora affermati tecnici delle rispettive compagini federali mi ha fatto riflettere non poco: ergo, devo fare l’atleta o il tecnico?! …
Ma la risposta è stata “sicura” ed immediata: Atleta, atleta, almeno per ora!!!
Qualcuno di questi mi ha salutato con un bel sorriso di benvenuto nei quadri tecnici … io sono pure stato al gioco, poi quando mi hanno visto nella start list e gareggiare, si sono ricreduti sulle mie intenzioni e, con ammirazione, mi hanno fatto i loro complimenti.
Certo è che stata mia premura spiegare a tutti la motivazione di questo mio ritorno e le ragioni per cui si sta sviluppando il progetto www.missionnaked.com.
Eliminata la fase di perplessità, hanno tutti condiviso lo spirito e il concetto per il quale la ricerca applicata alle mie performance agonistiche poteva essere poi usata ed interpretata per avere maggiori riscontri su metodologie e strategie di allenamento prossime e future.
Il nuovo “esordio” di Daniele Scarpa in Coppa del Mondo è avvenuto in Croazia nel K2 1000 metri (composto da Scarpa-Malusà). La fase delle gare si è svolta in un week-end non molto favorevole dal punto di vista climatico.
Effettuata la prima fase eliminatoria delle batterie (con un buon tempo di qualificazione), il giorno successivo in semifinale ci siamo trovati a scontrarci anche con l’equipaggio di Facchin-Scaduto (poi vincitori della semifinale).
Il clima non favorevole e il suo influsso negativo si sono fatti sentire sulle nostre prestazioni: eccetto i primi due equipaggi qualificati per la finale … i rimanenti, stando ai tempi delle batterie, potevano essere alla nostra portata. A metà gara abbiamo pagato una mancata “ripartenza” nella fase centrale, perdendo così la possibilità di ritrovarci, come in batteria, a disputare il “finale” per cercare una qualificazione alla nostra portata.
Quando una gara non ha alla base una giusta programmazione della “distribuzione” del percorso, non avendo avuto modo di provare e costruire al meglio …, vengono meno le certezze sul tipo di tattica di gara da svolgere.
Abbiamo pagato, diciamo così, “l’inesperienza” (dovuta al poco tempo di allenamento) nell’esordio internazionale ad altissimo livello.
Ottime le prestazioni del K2 di Facchin e Scaduto che hanno ottenuto un primo posto sui 500 metri e un secondo posto nella finale dei 1000 metri.
Dopo la gara, prima di cominciare il blocco di lavoro post Zagabria, è stato effettuato un controllo medico [valori ematici (vedi TEST VALUTAZIONE), cuore e pressione arteriosa], avendo accusato un breve periodo di affaticamento fisico. Fortunatamente gli esami effettuati non hanno evidenziato nulla di importante, ma semplicemente un po’ di fatica …

ZAGREB 2007 - PASS Daniele Scarpa

Archiviata la prima prova di Coppa del Mondo, ho ritenuto più giusto e opportuno chiedere ai responsabili tecnici della Nazionale di permetterci di evitare la trasferta della gara in Ungheria (seconda prova Coppa del Mondo); è stato così possibile programmare correttamente il carico di lavoro per le settimane successive (e anche effettuare il controllo medico della spalla del capovoga L. Malusà … dolente già a Zagabria).
Ci siamo quindi presentati in buona forma al pre-raduno di Mantova per partire, con parte della squadra, alla volta di Gerardmer, per la terza ed ultima prova di Coppa del Mondo in Francia.
La nostra imbarcazione è migliorata nella fase del “passo”, con riscontri cronometrici molto interessanti. Non è avvenuto invece lo stesso per la parte iniziale (“start”), dove purtroppo paghiamo ancora un “gap” non indifferente nei confronti degli avversari.
Questa situazione non ci spaventava, ma eravamo consapevoli che una partenza non all’altezza della situazione, in una gara di Coppa del Mondo non ci avrebbe aiutato ad ottenere il risultato che inseguivamo.
Per questo abbiamo svolto la fase preliminare delle batterie “al risparmio”, perdendo la possibilità di accedere direttamente alla finale (cosa difficilissima … visto che l’equipaggio da battere era quello tedesco dei Vice Campioni del Mondo 2006 e secondo classificato nella gara di Coppa del Mondo 2007 in Ungheria), ma limitandoci ad ottenere la qualificazione alle semifinali con una discreta terza posizione. E la semifinale ci ha messo di fronte alla condizione “Dentro o Fuori”!
Ci contendevamo il posto di finale con l’equipaggio della Romania (finalista mondiale 2006), con il forte equipaggio australiano (con capovoga il mitico campione olimpico Clint Robinson) e con altri agguerriti team che avevano, sulla carta, tempi di notevole rispetto.
Dopo aver dato a Luca le ultime indicazioni su come predisporre partenza e percorso, eccoci al “cancelletto” (ora con i nuovi sistemi ci sentiamo come i cavalli in gabbia …): pochi secondi di attesa e “Via” (la descrizione tecnica della gara la trovate sulla pagina L’Allenamento che il metodologo/tecnico Andrea Bellipanni ha redatto per MissionNaked).
Dal punto di vista “umano”, la semifinale è stata un bel “crescendo” e mi rendo conto solo ora che potevamo anche osare di più per classificarci almeno al secondo posto (entravano i primi tre). Ciò ci avrebbe permesso di avere un numero di corsia per la finale, più congeniale e meno disturbato dell’UNO che ci è stato assegnato.
Faccio notare che con la formula di questa fase della World Cup, le gare dei 500 e dei 1000 metri, si sono svolte con fasi eliminatorie e finali nella stessa giornata. Questa formula ci ha obbligati a sopportare un carico di pressione/stress inusuale per i nostri programmi … e figuriamoci poi per chi ha “anche” una certa “età”… Così è la vita!
Da considerare che se a Zagabria ci eravamo lamentati delle condizioni meteo (pioveva ma la temperatura non era così bassa …), a Gerardmer ci siamo trovati sotto il vento e la pioggia, con al mattino 5 gradi di temperatura!!! Lascio a voi immaginare le nostre sensazioni.

Freddo e nuvoloni minacciosi …

Intuizione ha voluto che caricassi il DS Paddle Simulator sul pulmino federale: questo attrezzo ci ha permesso di riscaldarci al meglio sotto la tenda (tra l’acqua caduta ai bordi della tenda e che riempiva il suolo …) evitando infelici raffreddamenti post-uscita in kayak per il riscaldamento in acqua.

Il riscaldamento al “DS Paddle Simulator”

Anche gli altri componenti della squadra hanno approfittato del simulatore e (soprattutto le ragazze del k4, bronzo sui mille metri) mi hanno confermato la validità del riscaldamento specifico fatto al Paddle Simulator. Faremo tesoro di questa indicazione per le prossime gare in cui è necessario riscaldarsi, portare il cuore a soglia e … come dicevano i “vecchi”… “rompere il fiato”!!!
La finale ci ha poi visto protagonisti solo nella parte finale (visto anche il numero di corsia penalizzante). In questa fase abbiamo avuto alla nostra portata un piazzamento da 5° – 6° posto: ci siamo visti però “sfilare” davanti un paio di equipaggi che si sono “beati” della vicinanza di imbarcazioni che li hanno riportati davanti a noi (Australiani in primis).
L’ottavo posto non ci rende forse giustizia, ma ci ha dato ulteriore fiducia in questa imbarcazione, improvvisata nelle gare di selezione, e che in fin dei conti ha dimostrato di valere egregiamente una finale di Coppa del Mondo: Finale di Coppa del Mondo storica per il sottoscritto, che, salvo smentite di chi dovesse possedere dati diversi, rappresenta un “oltre il limite” per un kayaker maschio di 43 anni … e mezzo!!!
Durante le successive fasi della giornata, non poche sono state le “pacche” ricevute sulle spalle da vecchi e nuovi avversari: pensate che nella finale del K2 1000, il terzo posto è stato conquistato da Steve Ferguson, figlio del mitico Ian Ferguson (vincitore già nel 1984 di 3 medaglie d’oro: era la mia prima Olimpiade e avevo vent’anni quando mi classificai 6° nel K1 500 vinto da Ian). Ian Ferguson mi ha fatto i complimenti e mi ha augurato di battere il suo record di longevità olimpica (in Coppa del Mondo l’ho già superato con la finale di Gerardmer!): a Barcellona 1992, nella mia terza Olimpiade, si classificò 7° nella gara del K2 1000.
A Barcellona Ian Ferguson aveva 40 anni … e noi abbiamo iniziato questa avventura parafrasando lo slogan di un famoso marchio sportivo “Impossible … is Nothing”. E ora possiamo ben dire che il limite dell’impossibile è stato già portato oltre i 43 anni … e chissà che nel 2008, a 44 anni, non avvenga qualcosa che sposti ulteriormente questo limite.

L’arrivo della gara

Pettorale Francia

A 43 ANNI DANIELE SCARPA DI NUOVO IN NAZIONALE!

GARA INTERNAZIONALE DI VELOCITÀ
Mantova 28 – 29 Aprile 2007

29/04/07 (da www.federcanoa.it) – GIORNATA DI GARE A MANTOVA: SPETTACOLO IN ACQUA! – A Mantova gli equipaggi per la coppa del mondo a Zagabria.

Grande spettacolo per la due giorni di selezioni nazionali per i canoisti azzurri in vista della prima prova di coppa del mondo in programma dal 04 al 06 maggio a Zagabria.
Josefa Idem, in quella che sarà la sua prima gara stagionale, esordirà proprio a Zagabria. Torna in nazionale anche Daniele Scarpa. A Oreste Perri, nei prossimi giorni, il compito di comporre gli equipaggi.

K2 1000 metri Senior Uomini Finale

    • 1° FACCHIN ANDREA [1978] – ITALIA – 3’30″37
      SCADUTO ANTONIO [1977]
    • 2° NEAGU IONEL – ROMANIA – 03’31″71
      CIHAREAN NICU
    • 3° MALUSA’ LUCA [1976] – Mixed Crew – 03’32″87
      SCARPA DANIELE [1964]
    • 4° TOTIS LUCA [1985] – ITALIA – 03’35″91
      FAGIOLI MARCO [1983]
    • 5° PACCHIARINI STEFANO [1987] – ITALIA – 03’43″26
      BISCARO FABRIZIO [1988]
    • 6° LASCHI ANDREA [1986] – S. CANOTTIERI COMUN. FIRENZE – 03’43″54
      GALLIGANI MATTEO [1987]
    • 7° LIPOVAC MARCO – CROAZIA – 03’46″98
      KOVAC DAVOR
    • 8° BAGMAGA LUKA – CROAZIA – 03’47″20
      LAZARIC TOMISLAV
    • 9° VALDES JESUS – MESSICO – 03’58″45
      CORTINA MANUEL

Dalle selezioni di Mantova, ecco i nomi dei componenti della nazionale italiana che rappresenteranno la squadra azzurra alla prima prova di Coppa del Mondo tra cinque giorni:

CLUB OLIMPICO
– GR. N. FIAMME GIALLE: Andrea Facchin, Antonio Rossi, Antonio Scaduto
– CAN. ANIENE: Josefa Idem
KAYAK MASCHILE
– GR. N. FIAMME GIALLE: Franco Benedini, Alberto Ricchetti, Andrea Ramella, Giorgio Tessarin, Luca Totis.
– GR. SP. CORPO FORESTALE DELLO STATO: Luca Piemonte
– AS MASTER LINE: Jaka Jazbek
– SC AUSONIA: Mauro Pra Floriani
– AC SABAZIA: Alberto Regazzoni, Davide Parodi
– SC BALDESIO: Riccardo Gualazzi
– CANOA REPUBLIC OUTRIGGER: DANIELE SCARPA
– GS FIAMME ORO: Pier Paolo Tofani, Luca Malusà
KAYAK FEMMINILE
– MM CENTRO SP. REMIERO: Alessandra Galiotto
– ASD C.K. ACADEMY: Fabiana Sgroi
– GS FIAMME AZZURRE: Stefania Cicali, Francesca Zanirato
– GR. SP. CORPO FORESTALE DELLO STATO: Claudia Aquilanti
– AS MASTER LINE: Alice Fagioli
– CMM N. SAURO Anna Alberti
– SC BISSOLATI: Chiara Bigliardi
CANADESE
– MM CENTRO SP. REMIERO: Antonio Testa
– SC TICINO PAVIA: Enrico Calvi

CAMPIONATI ITALIANI FONDO
Sabaudia (Latina) 14 – 15 Aprile 2007

15/04/07 (da www.federcanoa.it): Volata entusiasmante nel K2 con Andrea Ramella e Luca Totis (Fiamme Gialle), già vincitori ieri nei 1000, che vincono il titolo italiano con 1 solo secondo e 20 centesimi di vantaggio su Daniele Scarpa e Alessio Cannizzo (Canoa Republic Outrigger). Terzo posto per la Canottieri Ausonia con Marco Varotto e Alberto Oltramonti.

K2 5000 metri

K2 1000 metri Senior Uomini Finale

  • 1° RAMELLA ANDREA [1986] – GRUPPO NAUTICO FIAMME GIALLE S – 03’25″20
    TOTIS LUCA [1985]
  • 2° PACCHIARINI STEFANO [1987] – GRUPPO NAUTICO FIAMME GIALLE S – 03’25″93
    BISCARO FABRIZIO [1988]
  • SCARPA DANIELE [1964] – CANOA REPUBLIC OUTRIGGER CLUB – 03’27″03
    CANNIZZO ALESSIO [1973]
  • 4° BALSAMO FRANCESCO [1987] – IDROSCALO CLUB ASD – 03’30″14
    DI MARIA RUGGERO ALESSA [1990]
  • 5° REGAZZONI ALBERTO [1986] – CANOTTIERI SABAZIA ASS. POLISP. – 03’31″64
    PARODI DAVIDE [1985]
  • 6° GALLIGANI MATTEO [1987] – S. CANOTTIERI COMUNALI FIRENZE – 03’36″04
    LASCHI ANDREA [1986]
  • 7° FACCHIN DANIELE [1986] – ASD CANOTTIERI PADOVA – 03’37″87
    FACCHIN ENRICO [1988]
  • 8° ZUFFI MATTEO [1986] – ASD CANOTTIERI TICINO PAVIA- 03’44″82
    RUSHAJ JULIAN [1980]
  • 9° OLTRAMONTI ALBERTO [1984] – SOCIETA’ CANOTTIERI AUSONIA SE – 03’49″79
    VAROTTO MARCO [1985]

K2 5000 metri Senior Uomini Finale

  • 1° RAMELLA ANDREA [1986] – GRUPPO NAUTICO FIAMME GIALLE S – 19’15″00
    TOTIS LUCA [1985]
  • SCARPA DANIELE [1964] – CANOA REPUBLIC OUTRIGGER CLUB – 19’16″20
    CANNIZZO ALESSIO [1973]
  • 3° VAROTTO MARCO [1985] – SOCIETA’ CANOTTIERI AUSONIA SE – 19’34″30
    OLTRAMONTI ALBERTO [1984]
  • 4° TOCCHETTI JOSEPH [1979] -C.K.C. LAGO PUSIANO – 20’07″30
    RIVA MARIO [1981]
  • 5° SCAPIN MARCO [1986] – ASD CIRCOLO SESTESE CANOA KAYAK – 20’33″30
    STORARI FABIO [1983]
  • 6° MACCIONI ALESSIO [1974] -CANOTTIERI ICHNUSA SEZ. CANOA – 20’48″10
    AMBU ALESSANDRO [1981]
  • 7° BELLIPANNI ANDREA [1960] – CANOTTIERI BUCINTORO SEZ. CANOA – 21’27″80
    MACCARI FRANCESCO [1974]
  • 8° LOLLI ALESSANDRO [1965] -CIRCOLO KAYAK CASTEL GANDOLFO – 21’59″10
    DESIDERI FILIBERTO [1969]
  • 9° CAMURATI RODOLFO [1956] – CAN. CANOA CLUB LAGO DI OSIGLI – 23’57″10
    CODINO DELIO [1973]
  • 10° SCHINCAGLIA SIMONE [1989] – POLISPORTIVA VERBANO SEZ.CANOA – 24’14″70
    CANETTA STEFANO [1975]

2° MEMORIAL KAROL WOJTYLA
Lago Albano di CastelGandolfo (Roma) 31 Marzo/1 Aprile 2007

01/04/07 (da www.federcanoa.it): Incredibile ritorno di Daniele Scarpa nel k2

Splendida giornata di sole per la seconda giornata di gare a Castelgandolfo.
Si è chiusa anche la seconda giornata del memorial “Karol Wojtyla”, prima prova indicativa per le Categorie Senior. Nei 500 Antonio Scaduto vince in rimonta di soli due centesimi su Franco Benedini. In terza posizione Alberto Ricchetti risultato poi il migliore nei 1000. Tra le donne Fabiana Sgroi vince di prepotenza la prova sui 500 davanti alla campionessa italiana Stefania Cicali. Il riscatto per la toscana arriverà nei 1000 con l’oro per la Cicali davanti alla friulana Anna Alberti e ad Anna Ricciotti. Dopo la brillante semifinale di ieri, solo nono invece Antonio Rossi che nei 1000 non riesce a trovare il ritmo penalizzato da un piccolo acciacco fisico.
Ottima Prestazione del K2 di Alessio Cannizzo e Daniele Scarpa (ASD CanoaRepublic) che hanno ottenuto due ottimi piazzamenti sul podio, terzi nei 500, alle spalle degli Ungheresi e Romeni, e terzi nei 1000 dietro Polacchi e Ungheresi , risultando il migliore equipaggio italiano della specialità.

VIDEO FINALE K2 1000 metri (CANNIZZO/SCARPA)

Video FINALE K2 1000 metri (High Definition – 23 MB)

Spettacolare la prova nel C1 con lo strapotere della Polonia interrotto dal ventiseienne Enrico Calvi, secondo al traguardo a 96 centesimi di secondo dall’oro conquistato da Wojciech Tysynski, quarto posto nel K4 al mondiale di Szeged 2006.


Arrivo del K2 500 di Cannizzo – Scarpa

Premiazione del K2 500 metri

Premiazione del K2 1000 metri

K2 1000 metri Senior Uomini Finale

  • 1° TWARDOWSKI MAREK – POLAND 03’28″25
    WYSOCKI ADAM
  • 2° ÁCS BENCE – HUNGARY 03’30″36
    DOMBI RUDOLF
  • SCARPA DANIELE – CANOA REPUBLIC OUTRIGGER CLUB 03’31″50
    CANNIZZO ALESSIO
  • 4° ANGHEL IONUT – ROMANIA 03’31″78
    SEVICI MARIAN
  • 5° GUALAZZI RICCARDO – CANOTTIERI BALDESIO ASD 03’33″19
    INZANI MATTEO
  • 6° REGAZZONI ALBERTO – CANOTTIERI SABAZIA ASS.POLISP. 03’34″05
    PARODI DAVIDE
  • 7° GALLIGANI MATTEO – S. CANOTTIERI COMUNALI FIRENZE 03’41″68
    LASCHI ANDREA
  • 8° BALSAMO FRANCESCO – IDROSCALO CLUB ASD 03’45″89
    CODEVILLA PIERO
  • 9° RUSHAJ JULIAN – ASD CANOTTIERI TICINO PAVIA 03’48″56
    ZUFFI MATTEO

K2 500 metri Senior Uomini Finale

  • 1° ÁCS BENCE – HUNGARY 01’37″78
    DOMBI RUDOLF
  • 2° ANGHEL IONUT – ROMANIA 01’39″39
    SEVICI MARIAN
  • SCARPA DANIELE – CANOA REPUBLIC OUTRIGGER CLUB 01’40″92
    CANNIZZO ALESSIO
  • 4° CALDOGNETTO EZIO – IDROSCALO CLUB ASD 01’45″82
    CODEVILLA PIERO
  • 5° TWARDOWSKI MAREK – POLAND 01’46″77
    WYSOCKI ADAM
  • 6° DE GREGORI STEFANO – CANOTTIERI SABAZIA ASS.POLISP. 01’50″84
    FRUMENTO DAVIDE
  • 7° SCHIERONI LORENZO – ASD CANOTTIERI TICINO PAVIA 01’54″53
    VESCOVI GIOVANNI
  • 8° TARELLA DANIELE – POLISPORTIVA VERBANO SEZ.CANOA 02’00″48
    PAIRAZZI EDOARDO
  • 9° MANCINI FLAVIO – CIRCOLO CANOA CASTELGANDOLFO 02’19″65
    FONTANA FEDERICO

IL LUNGO VIAGGIO VERSO “PECHINO 2008” INIZIA!
Australia, marzo 2007 – Gare di Selezione Campionati Open Australiani – 2° Posto nel k4 200

K2 SCARPA-CANNIZZO - Campionati Open Australia 2007

La partenza del K2 (Scarpa – Cannizzo)

K2 SCARPA-CANNIZZO Medaglia Argento - Campionati Open Australia 2007

La premiazione

Le prime soddisfazioni … Ma il dato più importante ed indicativo è stato che il ritardo che il k2 (Daniele Scarpa – Alessio Cannizzo) ed il k4 (“composto” con 2 amici australiani al momento …) hanno accusato nei 200, 500 e 1000 metri è stato “contenuto”, fornendo indicazioni positive e stimoli per le prime gare in Italia.

(Per il “resoconto” della trasferta e per tutti gli altri risultati leggi il “Diario“)

LA FOTO CON DEDICA DI DANIELE SCARPA

A tutti i miei Amici …
Io ci sono! E ci sono per Vincere!
“L’Impossibile? … Non Esiste!”

To all my Friends …
I’m in! I’m in to Win!
“Impossible? … Untrue!”

LOGO OLIMPIADI PECHINO 2008

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