Focus On

SPIEGATA LA RELAZIONE FRA RESTRIZIONE CALORICA E INVECCHIAMENTO

COPYRIGHT By "Claudia Lupo"

Anche se da tempo si teorizza che restrizioni caloriche diminuiscono gli effetti dell’invecchiamento e delle malattie, il meccanismo alla base di questo fenomeno era finora sconosciuto.
I ricercatori della Mount Sinai School of Medicine degli Stati Uniti hanno scoperto come le molecole del nostro organismo prendano parte al complesso processo che associa il mangiare di meno a una vita piu’ lunga.
Charles Mobbs, professore di neuroscienze e geriatria della Mount Sinai School of Medicine, e a capo dello studio pubblicato sulla rivista PLoS Biology, ha spiegato che il tutto potrebbe dipendere dallo stress ossidativo causato dall’alimentazione. Una dieta a basse calorie, infatti, ridurrebbe l’impatto del metabolismo del glucosio, e di conseguenza lo stress ossidativo mentre una dieta ipercalorica ha l’effetto opposto.
Gli studiosi hanno spiegato che è determinante ridurre proteine, carboidrati o grassi a prescindere dalla dieta che si segue. Poche calorie, infatti, promuovono un fattore di trascrizione chiamato CREB-binding protein (CBP). Questo fattore controlla l’attivita’ dei geni responsabili delle funzioni cellulari e dell’invecchiamento delle cellule. Mobbs ritiene che, se si dovesse riuscire a sviluppare un farmaco che imita gli effetti di CBP sull’organismo, gli scienziati potrebbero anche allungare la vita dei pazienti riducendo lo stress ossidativo.
In altre parole CBP puo’ essere usato per prevedere la durata della vita, ed e’ il responsabile dell’80% delle variazioni della durata di vita nei mammiferi. Di conseguenza ridurre CBP del 10% allungherebbe brevemente la vita, mentre ridurlo dell’80% farebbe morire di fame l’individuo.

Per approfondimenti:

http://www.plosbiology.org/article/info%3Adoi%2F10.1371%2Fjournal.pbio.1000245

**

Click to comment

You must be logged in to post a comment Login

Leave a Reply

To Top